Il 9 maggio è stato inaugurato il nuovo sistema di pedaggio “Free Flow” sull’autostrada Illia della Città di Buenos Aires, alla presenza Rodríguez Larreta, capo del Governo locale, accompagnato da altri esponenti istituzionali, dal Presidente di Autopistas Urbanas (AUSA), José Luis Acevedo e dall’Amministratore Delegato di Movyon, Lorenzo Rossi.
La soluzione, voluta da AUSA, gestore dell’infrastruttura, e primo caso di pedaggio senza barriere aperto a tutti i tipi di veicoli in Argentina, è stata realizzata da Movyon.
Gli obiettivi principali della tecnologia implementata sono una maggiore fluidità del traffico nel tratto di 10,5 km dell’autostrada Illia e una migliore esperienza di viaggio dei 93.000 utenti che la utilizzano ogni giorno. Il sistema consente inoltre una riduzione di gas inquinanti pari a 1.154 tonnellate di CO2 all’anno, risultato fondamentale in termini di sostenibilità, ottenibile grazie all’eliminazione di code.
Come funziona
Il sistema sostituisce i caselli tradizionali con un portale dotato di dispositivi che catturano le targhe dei veicoli, rilevano il TAG RFID presente a bordo e ne identificano la categoria di appartenenza, registrando il passaggio del mezzo e consentendo il pagamento elettronico del pedaggio senza rallentamenti o soste.
Si tratta di una struttura imponente e tecnologicamente avanzata che copre un totale di 11 corsie equipaggiate con dispositivi ridondati. La soluzione è corredata da tool di monitoraggio in real-time che consentono al gestore di controllare, gestire e misurare le performance dell’infrastruttura di pedaggio.
I livelli di accuratezza del sistema sono tra i più elevati del settore e sono rappresentati da KPI pari al 99,9% relativamente alla disponibilità del portale e al 97% per la lettura Tag RFID.
Questo importante progetto si aggiunge agli altri sistemi realizzati da Movyon nel mondo, per un totale di 450 tra portali free Flow e stazioni Stop&Go.