Al via il Centro per il monitoraggio del Traffico, degli Impianti e delle Infrastrutture di Aspi, per gli addetti ai lavori la control room, nuovo cuore tecnologico che dalla sede della direzione generale di Roma coordina da remoto la viabilità e lo stato dell’infrastruttura. Il debutto avviene in concomitanza con l’avvio del grande esodo estivo.
A partire da questo fine settimana, infatti, inizierà la fase più intensa delle partenze per le vacanze degli italiani. Gli spostamenti più consistenti sono attesi a partire dalla giornata di domani, venerdì 26 luglio e sabato 27 luglio, in uscita dai grandi centri urbani, destinazione le principali direttrici che da Nord portano alle località di villeggiatura del Sud, lungo l’A1 Milano-Napoli, l’A14 Bologna-Taranto e l’A30 Caserta-Salerno. I giorni segnati dai maggiori volumi di traffico saranno quelli di sabato 3 e sabato 10 agosto. Nel complesso, nei primi due weekend di agosto si prevedono 28 milioni di italiani in viaggio lungo la rete gestita da Autostrade per l’Italia. Traffico ancora intenso verso le località turistiche anche nel weekend che seguirà il Ferragosto. I rientri nelle grandi città saranno invece più diluiti e riguarderanno soprattutto gli ultimi tre fine settimana di agosto.
Per facilitare gli spostamenti estivi, come da Decreto ministeriale, è già in vigore il divieto di circolazione dei mezzi pesanti a partire dal venerdì pomeriggio per tutto il weekend. Autostrade per l’Italia ha inoltre messo a punto un piano di gestione della viabilità che prevede, tra l’altro, la rimozione dei cantieri più impattanti lungo i principali tratti autostradali, così che tutte le corsie siano disponibili nei periodi di maggior afflusso. Gli accorgimenti adottati e i presidi previsti garantiranno in ogni caso la disponibilità di due corsie nella direzione prevalente di traffico. Potenziati inoltre i presidi di uomini e mezzi in punti strategici, per assicurare un intervento tempestivo a supporto degli utenti.
Per garantire una sempre migliore esperienza di viaggio, Aspi punta ancora una volta sull’innovazione tecnologica: il che significa digitalizzazione, maggiore connessione, più efficienza e più sicurezza. Il Centro per il monitoraggio del Traffico, degli Impianti e delle Infrastrutture è un unico e più avanzato polo che monitora una rete complessa, sia per volumi di traffico, sia per caratteristiche orografiche del territorio che attraversa oltre che per l’alto numero di ponti, viadotti e gallerie.
Il ruolo della control room è quello di raccordare le immagini e le informazioni che arrivano in tempo reale e h24 dalle nove direzioni di tronco dislocate lungo i 3000 km di rete, dando una visione d’insieme dei flussi e garantendo un controllo capillare degli impianti (caselli, gallerie, telecamere, ecc.) e dell’infrastruttura attraverso software evoluti connessi con i dispositivi in campo che utilizzano intelligenza artificiale, droni e IoT (Internet of things).
Il Centro è stato disegnato e realizzato da Movyon, azienda leader nello sviluppo e nell’integrazione di tecnologie per la mobilità e centro di eccellenza per la ricerca e l’innovazione del Gruppo Aspi.
FOCUS CONTROL ROOM
Quattro le aree che compongono il nuovo sito tech: in primo luogo una sala di controllo finanziata da fondi complementari al Pnrr: un’area dedicata alle pianificazioni integrate dei cantieri e alla piattaforma tecnologica Argo, che rivoluziona il monitoraggio strutturale, l’ispezione e la gestione del ciclo di vita delle infrastrutture, nonché i cicli di manutenzione e ammodernamento rigenerativo. Gli operatori possono visualizzare i dati strutturali di ponti, cavalcavia, viadotti e gallerie aggiornati in tempo reale, navigare digitalmente le opere grazie ai Building Information Modeling (Bim) generati nei sistemi e ai gemelli digitali creati dai droni dotati di videocamere ad altissima risoluzione e laser Lidar che scansionano le infrastrutture. I dati di tutte le ispezioni pianificate effettuate in campo confluiscono nella Piattaforma, e gli operatori possono monitorare da remoto le evoluzioni dei difetti grazie alle ricostruzioni fornite dal gemello digitale e all’applicazione di algoritmi di Artificial Intelligence che ne consentono l’analisi puntuale e l’evoluzione nel tempo. Il centro gestisce anche il coordinamento delle attività di installazione dei sensori IOT sulle opere che permettono la raccolta di dati utile a valutare e monitorare lo stato di salute delle stesse.
Per quanto riguarda l’area dedicata agli asset tecnologici, questa permette di presidiare in modo integrato lo stato di funzionamento degli impianti in esercizio sulla rete: circa 1,9mln di attrezzature fisiche poste presso 579 fornici di galleria, 2.078 piste di esazione pedaggio. Questo avviene tramite una soluzione innovativa nella visualizzazione grafica (mappa interattiva, digital twin, dashboarding) e nelle funzionalità (diagnostica intelligente con l’implementazione di strumenti di AI). Sistema che, integrato con i tool specifici sviluppati per la gestione operativa degli asset, garantisce il monitoraggio attivo dell’evoluzione degli eventi, dei KPI (indicatori chiave di prestazione) degli impianti, dell’avanzamento delle attività manutentive (circa 500 piani di manutenzione e controllo, e circa 450mila ticket manutentivi annuali).
C’è poi il Traffic Control Center d’avanguardia per l’ispezione e la gestione evoluta della viabilità. Questo integra le piattaforme IT di raccolta ed elaborazione delle informazioni, un ambiente lavorativo studiato per favorire il lavoro degli operatori, un sistema videowall per visualizzare i flussi video real-time provenienti dai dispositivi in campo (4mila videocamere e dispositivi IOT) e le mappe sinottiche della rete. Il Traffic Control Centre abilita il monitoraggio continuo della viabilità (2,4 milioni di veicoli al giorno e 4,7 milioni di viaggiatori), l’attivazione delle procedure di intervento, la comunicazione ai viaggiatori, la formulazione delle previsioni di traffico e la pianificazione delle attività.
Ci sarà anche una sala gestione per le emergenze che rafforzerà ulteriormente il presidio e la risposta ad eventi straordinari come, ad esempio, in caso di eventi meteorologici di carattere nevoso o a estremo impatto. Movyon ha inoltre disegnato all’interno del Centro di controllo una Immersive Room per restituire, attraverso un’esperienza multimediale, il quadro complessivo dell’innovazione tecnologica della mobilità del futuro già operativa, o in fase di sperimentazione, sulla rete Aspi.